Verso un’estate di fraternità con Gesù
Siamo giunti in prossimità della conclusione dell’anno pastorale: tanti volti, tante situazioni, tante occasioni belle di cui fare memoria e ringraziare il buon Dio. Nel mese di Maggio ci prepariamo a vivere le Prime Comunioni con i nostri ragazzi e le loro famiglie, poi avremo i Giovedì mariani (con il Rosario itinerante nelle zone) e concluderemo il nostro percorso presso il Santuario delle Grazie il 23 maggio.
Fervono, inoltre, i preparativi per i campeggi estivi, per l’inizio dei Venerdì in Parrocchia (i VIP) che anche quest’anno saranno una bella occasione per ritrovarsi insieme, mangiare qualcosa di buono e passare una serata insieme come comunità. Ci stiamo preparando da mesi anche per l’inizio del GREST: i nostri ragazzi stanno già facendo la formazione e dando il loro meglio affinché anche quest’anno i bambini possano vivere un’esperienza di Bene e di Grazia nella nostra parrocchia. C’è anche una bella novità, che abbiamo vissuto il 25 marzo (giorno dell’Annunciazione di Maria): il ritrovo del nostro pulmino, il glorioso Ducato! Abbiamo così festeggiato la Pasqua con ancora più gioia, potendolo utilizzare anche per il Campo Lavoro e tante iniziative di carità. E con i soldi raccolti cosa facciamo (chiederete voi)? Ebbene siamo “in ascolto” di qualche buona occasione per dare nuova vita al nostro pulmino (vi terremo aggiornati).
Nel cuore porto una parola che vorrei condividere con voi: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli” (Mt 11). Il Signore rivela i tesori del suo Regno attraverso le cose che sembrano piccole, quasi insignificanti, ma che in realtà si rivelano piene di tenerezza per chi ha un cuore umile e docile. Così anche questo tempo, che si prepara davanti a noi, ci renda umili, attenti all’altro, capaci di silenzio, preghiera… Affidiamoci pertanto all’intercessione della Vergine Maria, che ci accompagna e custodisce sempre lungo il nostro cammino di Fede e affidiamo a Lei tutta la nostra comunità: le persone che incontriamo sul piazzale della parrocchia, ma anche quelle che non vediamo, quella parte di comunità che vive nascosta nelle case o che è lontana dal Signore… a cui vogliamo far arrivare l’abbraccio e la benedizione del Padre.
Don Eugenio
Per leggere e scaricare integralmente la lettera di maggio, potete cliccare QUI (il file è in formato PDF e pesa circa 1,3MB).